Documenti di allerta
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Documento di allerta 057/2025 valido dalle 13:57 del 26-02-2025: piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori
Emanato
il
26 febbraio 2025
alle
13:57
Valida dalle
13:57
del
26 febbraio 2025
fino alle
00:00
del
28 febbraio 2025
Dalle 13:57 di mercoledì 26-02-2025
CODICE COLORE GIALLO: per criticità idraulica, nelle zone E,F; per criticità idrogeologica, nelle zone A,B,C,D,E,F;
Dalle 00:00 di giovedì 27-02-2025
CODICE COLORE VERDE: in tutte le zone di allerta e per tutte le tipologie.
Oggi pomeriggio, 26 febbraio, previste precipitazioni isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori orientali e meridionali.
Sempre nella giornata di oggi, il reticolo idrografico dei settori occidentali della regione è stato interessato da innalzamenti del livello idrometrico nei canali, in diminuzione nel pomeriggio - sera.
Si raccomanda di porre attenzione ai suddetti fenomeni e di seguirne l'evoluzione.
Rischio idraulico - giallo
Occasionale pericolo per la sicurezza delle persone con possibile perdita di vite umane per cause incidentali.
Effetti localizzati:
- allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
- danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali interessati da frane, colate rapide o dallo scorrimento superficiale delle acque;
- temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi;
- limitati danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo.
Rischio idrogeologico - giallo
Occasionale pericolo per la sicurezza delle persone con possibile perdita di vite umane per cause incidentali.
Effetti localizzati:
- allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
- danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali interessati da frane, colate rapide o dallo scorrimento superficiale delle acque;
- temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi;
- limitati danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo.
Hash del file (SHA-256):
df515bdf36d9e7b3d61168b84fb5d3b17c485e5eac647457de1b49aaddd3a35
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