Il progetto Allerta Meteo Umbria

Nato nel 2018 in versione prototipale, fondato sul “riuso” di un sistema realizzato da ARPA Emilia Romagna, abbraccia quel processo culturale che vede le PP.AA.  protagoniste di un sempre maggiore ricorso al software in riuso.
Il progetto “Allerta Meteo Umbria” è un percorso sempre vivo  di evoluzione ed aggiornamento degli strumenti di monitoraggio e di comunicazione con l’obiettivo principale di rendere il sistema di allertamento più efficiente, ma soprattutto più efficace per le autorità locali di Protezione Civile, i cittadini e tutti gli Enti impegnati a vario titolo nella gestione del territorio.
Sono tre le azioni fondamentali proposte dal progetto originario:
Azione 1. Revisione delle procedure di allertamento regionali alla luce dei nuovi strumenti tecnologici e di comunicazione disponibili, delle esigenze degli utenti finali e delle necessità di omogeneità sul territorio nazionale.
Azione 2. Promozione di una “cultura del rischio”, attraverso il coinvolgimento degli enti locali (Sindaci e altre autorità di protezione civile) e la formazione dei cittadini stessi sui temi della prevenzione del rischio meteo-idrogeologico-idraulico e della gestione delle emergenze.
Azione 3. Costruzione di uno spazio web condiviso dedicato alle allerte regionali, per raccogliere tutte le informazioni relative alle allerte e rendere l’allertamento più efficace in termini di diffusione, rapidità e usabilità delle informazioni, anche attraverso la presenza attiva sui social network.
Il portale web https://cfumbria.regione.umbria.it, l’esito finale del Progetto Allerta Meteo Umbria (riuso del progetto “Allerta Meteo Emilia Romagna più modulo aggiuntivo delle previsioni realizzato per la Regione Umbria), nella sua veste attuale oltre ad essere uno strumento di comunicazione ufficiale e di condivisione e aggiornamento delle informazioni tra i soggetti del sistema di protezione civile regionale, funge anche da strumento di lavoro per gli operatori CFD coinvolti nel sistema di allertamento, sia per quanto concerne la previsione che il monitoraggio degli eventi
Le funzionalità specifiche del portale Allerta Meteo Umbria vengono suddivise, in base alle categorie di destinatari finali, in tre livelli informativi e operativi:

  • Singoli Cittadini: Comunicazione ufficiale verso l’esterno (sito informativo);
  • Operatori CFD regionale: software gestionale volto all’automatizzazione dei processi di gestione.
  • Soggetti del Sistema di Protezione Civile regionale: Strumento di condivisione e aggiornamento delle informazioni;

Il portale "Allerta Meteo Umbria"

Il portale “Allerta Meteo Umbria”, operativo 24 ore al giorno e 365 giorni all'anno per rispondere sia all'esigenza di integrare tutte le informazioni sul rischio meteo-idrogeologico-idraulico e l'allertamento in un unico spazio web agevolando la gestione coordinata da parte del sistema regionale di Protezione civile, sia per garantire una comunicazione rapida e diretta verso i Sindaci e i cittadini, contribuendo anche alla diffusione della norme di auto-protezione e alla conoscenza delle condizioni di rischio locali.
"Allerta Meteo Umbria" è la fonte ufficiale di informazioni anche per i cittadini più esperti e formati che fanno parte delle associazioni di volontariato di Protezione civile e per i giornalisti.
Prima del lancio ufficiale, nella sua versione prototipale, è stato testato come strumento di lavoro per gli operatori del Centro Funzionale, i quali hanno rilevato la necessità di realizzare un modulo aggiuntivo per le previsioni qualitative. Tale valore aggiunto verrà condiviso con gli altri amministrazioni volti al riuso del progetto originale dell'ARPA Emilia Romagna.

Nel sito è possibile trovare tutte le informazioni utili su: Documenti di Allerta, aggiornamenti in tempo reale sull'evoluzione degli eventi, previsioni meteo, dati e report post-evento.
La novità della mappa regionale, in evidenza in homepage, che si colora in base al codice colore (verde-giallo-arancione-rosso) standardizzato e di facile lettura, permette un colpo d'occhio immediato sulla situazione di allerta in tutta la regione per la giornata in corso e la giornata successiva. La mappa è navigabile per singolo rischio/fenomeno, ma anche per località geografica per poter accedere rapidamente anche alle informazioni di livello locale.
Il portale offre infatti anche la possibilità di navigare arrivando al dettaglio del singolo Comune e verificare così l'esposizione al rischio, l'eventuale situazione di allerta a livello locale..
Nell'ottica di migliorare la preparazione e la consapevolezza dei cittadini, un'importante sezione del sito - "Informati e preparati" - è stata pensata per diffondere la conoscenza sulle corrette norme di comportamento in funzione delle varie tipologie di rischio, attraverso semplici testi e materiale multimediale di supporto; a breve sarà presente nel sito anche una sezione dedicata alla "Social Allerta". Un aspetto molto rilevante del portale è la sezione del monitoraggio degli eventi in corso in caso di temporali, piene e alluvioni. Se in situazione di previsione di allerta è utile essere informati e preparati, è sicuramente fondamentale e prezioso disporre di aggiornamenti continui e tempestivi nella fase di monitoraggio degli eventi avversi, previsti o non previsti, soprattutto in un contesto meteo-climatico come l'attuale, in cui la rapidità di evoluzione dei fenomeni rende fondamentali queste informazioni per reagire immediatamente e in modo appropriato.

Il sistema di allertamento

Il sistema di allertamento è costituito da procedure, strumenti e responsabilità che trasformano la previsione di un evento meteo di particolare intensità (ad esempio pioggia, temporali, neve) in comunicazioni sui possibili effetti e sulle azioni da attivare a tutela dei cittadini e del territorio.
Il governo e la gestione del sistema di allerta sono assicurati dal Dipartimento di Protezione Civile Nazionale e dalle Regioni e Province autonome, che ne garantiscono il funzionamento e l’attività. Nel caso di rischio idraulico, idrogeologico e da fenomeni meteorologici avversi, questo avviene avvalendosi della rete dei Centri Funzionali Decentrati coordinati dal Centro Funzionale Centrale, delle strutture preposte alla gestione dei servizi meteorologici a livello nazionale e regionale, delle reti strumentali di monitoraggio e sorveglianza, nonché dei Centri di Competenza.
Per gli eventi “con preannuncio”, in particolare quelli legati alle condizioni meteorologiche, quindi prevedibili, il sistema di allertamento prevede due fasi: la fase di previsione e la fase di monitoraggio.

DGR allertamento 

Fase di previsione

In Umbria la fase di previsione meteorologica è assicurata dal Centro Funzionale con la collaborazione del Settore Meteo del Centro Funzionale Centrale e del supporto del Consorzio LaMMA (Regione Toscana) che, ogni giorno, elabora le previsioni meteorologiche per le successive 24-36 ore, analizzando in particolare, per ciascuna delle zone di allertamento in cui è stata suddivisa la regione, i seguenti fenomeni: alluvioni, frane, temporali, raffiche di vento, trombe d’aria, neve, ghiaccio/gelo. Sulla base delle previsioni meteorologiche e degli scenari di evento previsti viene emesso ogni giorno un documento di allerta che fotografa la panoramica completa di tutti i rischi secondo i codici colore: verde, giallo, arancione e rosso.

Fase di monitoraggio

La fase di monitoraggio ha inizio quando un evento previsto nelle allerte, oppure improvviso e imprevisto, si manifesta sul territorio e può attivare un allertamento o un aggiornamento delle allerte in corso di evento. Il monitoraggio delle piene in atto sul territorio regionale (criticità idraulica) avviene attraverso l’osservazione dei dati di pioggia sui bacini idrografici e dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua interessati da innalzamenti significativi. In fase di evento vengono emessi documenti di monitoraggio, con l’aggiornamento dello scenario di evento in atto sui bacini idrografici interessati, le previsioni meteo a breve termine e le previsioni di propagazione delle piene in corso.

Il codice colore

Con le “Indicazioni per l’omogeneizzazione dei messaggi di allertamento e fasi operative per rischio meteo-idrogeologico e idraulico” (Tabella delle allerte e delle criticità meteo idrogeologiche e idrauliche”), approvate a febbraio 2016, il Dipartimento della Protezione civile fa corrispondere codice colore, scenari di evento e possibili conseguenze sul territorio, per i rischi alluvione, frane e temporali. Le nuove procedure regionali di allertamento approvate dalla Giunta a ottobre 2021 estendono queste corrispondenze anche alle altre tipologie di rischio legate a tutti gli eventi meteo che potrebbero mettere in crisi il territorio.

Il ruolo dei sindaci

I Comuni, che si trovano in una delle zone di allerta in cui è suddivisa l’Umbria, per la quale si attiva un codice colore giallo, arancione o rosso per le previsioni di rischio verranno informati secondo le modalità illustrate nella seguente tabella:

La corrispondenza tra codice colore e fase operativa minima (illustrata nella tabella seguente) costituisce il riferimento principale a disposizione dei Sindaci per valutare come fronteggiare l’occorrenza di un evento calamitoso.

Il Sindaco, in veste di prima autorità di protezione civile a livello locale, può sempre decidere di modificare la fase operativa: ad esempio se è a conoscenza della fragilità di un argine, di ponti ostruiti o di altre situazioni locali aggravanti per la sicurezza.
A seconda della situazione i Comuni danno il via a specifiche azioni concrete previste nei propri piani comunali di protezione civile a salvaguardia della popolazione, delle attività produttive e del loro territorio.